Tra i vari accessori consigliati per adornare uno smoking, quello sicuramente più trascurato è la fascia da smoking. Non perché sia fuori moda, ma semplicemente perché non tutti la conoscono.
Oltre ad aggiungere un tocco di sobria eleganza al tuo outfit o una nota di colore, se scelto in una tinta a contrasto, la fascia contribuirà anche a farti apparire decisamente più magro e slanciato.
5 cose assolutamente da sapere su questo accessorio: la sua storia, a cosa serve, come si indossa, i suoi vantaggi e infine, dove comprarne una.
1. Le origini
La fascia maschile fece la sua comparsa intorno al 1850 in India; inizialmente non venne utilizzata come parte di un abbigliamento formale, bensì come accessorio da pranzo per l’unità militare britannica stanziata in India al tempo del Raj Britannico.

Per le cene formali l’esercito britannico portava abitualmente un panciotto sotto le giacche. Ma a causa del gran caldo che sopportavano in India i militari cercarono un’uniforme che fosse più fresca, e così adottarono la fascia che andò a sostituire il gilet.
Alcuni anni dopo lo smoking fece il suo debutto a Tuxedo Park di New York.
Quando lo smoking iniziò a farsi strada, iniziarono ad emergere i primi accessori pensati appositamente per adornare un completo così raffinato.
Il nuovo dress code “Black Tie” si sviluppò rapidamente: il papillon nero divenne la norma, così come il panciotto nero, a questi si aggiunse un paragrafo preso in prestito dal libro dei militari britannici, ossia le fasce nere coprenti in vita. Da allora sono rimaste un punto fermo nell’abbigliamento formale maschile.
2. A cosa serve
Ogni componente indossato con uno smoking classico “Black Tie” dev’essere coperto o rivestito. I bottoni della giacca, ad esempio, sono rivestiti in raso. I bottoni dei polsini della camicia sono sostituiti con i gemelli. Le cuciture esterne dei pantaloni sono rivestite da una striscia di raso. E quindi è importante coprire anche la cintura con una fascia, dove è facile che si verifichi anche un ispessimento della camicia dovuto alle pieghe.

3. Come si indossa
Può sembrare un gioco da ragazzi, ma in realtà esiste un modo giusto e uno sbagliato di indossare una fascia da smoking. Le fasce da smoking sono pensate per essere indossate con le pieghe rivolte verso l’alto. Le pieghe rivolte verso il basso sono in realtà errate (fra qualche riga vi dirò perchè).
Inoltre, poiché le fasce da smoking rivestono il punto vita, significa che i pantaloni devono essere portati alti, intorno al livello dell’ombelico. Metà della fascia dovrebbe coprire la camicia e l’altra metà i pantaloni.
Indossare una fascia da smoking troppo alta o troppo bassa può rovinare l’effetto estetico generale.
Infine, e forse questo è ovvio, una fascia da smoking dovrebbe sempre essere abbinata a un papillon, preferibilmente nello stesso tessuto.
4. I vantaggi
Sono certa che se le persone fossero più consapevoli dei vantaggi offerti da una fascia da smoking, più persone ne indosserebbero una! Ecco quali sono.
- Raccoglitrici di briciole – Come appreso per la prima volta dai militari britannici, le pieghe rivolte verso l’alto fungevano da eccellenti raccoglitori di briciole! E in effetti “raccoglibriciole” è, ancora oggi, il suo soprannome.
- Porta biglietti – Quando l’aristocrazia adottò le fasce da smoking, queste furono spesso usate per contenere i biglietti per l’opera o per i concerti sinfonici così da evitare, ad un gentiluomo che si rispetti, di andare a rovistare tra le sue tasche per cercarli.
- Più fresca del panciotto – Erano e restano opzioni più leggere e fresche per coprire la vita rispetto ad un gilet.
- Effetto dimagrimento – Indossate correttamente, una fascia da smoking fa sembrare un uomo più slanciato e con una vita più sottile.
- Il colore – È tendenza abbastanza diffusa per i matrimoni indossare un dettaglio che richiami il colore dominante dell’outfit della propria partner. Solitamente questo compito viene affidato al panciotto dello smoking, che però occupa una superficie abbastanza ampia; un gilet nelle tinte al femminile quindi potrebbe diventare piuttosto impattante e a qualcuno potrebbe non piacere. Con una più esigua fascia da smoking la superficie del colore coordinato si riduce, risultando più sobrio l’insieme.
5. Dove comprarne una
Mentre un dress-code “Black Tie” richiede obbligatoriamente una fascia da smoking nera, c’è anche chi interpreta in chiave diversa la questione “colore”, lasciando libera scelta a chi la indossa.
Le fasce da smoking sono disponibili in un’ampia varietà di colori. Dai un’occhiata a questi esempi qui sotto, in seta raso, realizzate interamente a mano e vendute online su dmties.it.
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Spero che questo articolo abbia dissolto un pò la nebbia che c’è attorno a questo particolare accessorio d’abbigliamento. Ritengo che le fasce da smoking, al di là della loro utilità, abbiano un ruolo importante per contribuire a promuovere la cultura e l’eleganza.
Nota: talvolta, le foto inserite nei nostri articoli di blog sono solo illustrative, disponibili in rete. Laddove possibile, inseriamo i riferimenti a dove poter trovare i capi simili a quelli indossati.